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L’indissolubile sincerità del passato: visita alle cattedrali sotterranee di Bosca Spumanti
Volete passare una domenica fuori porta, a cavallo tra la provincia di Cuneo e quella di Asti, alla scoperta di luoghi sotterranei epici, alla piacevole temperatura costante di 15-17°? Canelli è il luogo adatto a voi!
Noi siamo andati a visitare le cantine di Bosca Spumanti, forse le più famose di Canelli, ma non le sole. Sappiate infatti che, oltre a Bosca, ci sono altre tre cantine in cui è possibile visitare le cattedrali sotterranee: Coppo, Contratto e Gancia.
Cosa sono le Cattedrali Sotterranee?
Sono delle cantine, scavate nel tufo calcareo, terreno tipico dell’area, a partire dal XV secolo. Possono arrivare a una profondità di 32 metri e sono veri e propri capolavori d’ingegneria. La loro funzione era (ed è) quella di conservare il vino a temperature e umidità controllate, poiché costanti a queste profondità. L’ambiente perfetto per lasciar riposare e fermentare gli spumanti che hanno reso famose queste terre in tutto il mondo.
La visita da Bosca Spumanti
Nei dettagli in fondo all’articolo troverete tutte le informazioni su orari e prezzi, intanto però, vi racconto, in modo generico (per non spoilerare troppo) in cosa consiste la visita.
Una visita guidata che è più un cortometraggio dal vivo, dove gli spettatori si trovano a interagire con la famiglia Bosca e con i mattoni antichissimi delle Cattedrali. La guida, molto coinvolta ed esaustiva, ci accompagna tra stanze e volte, sempre in compagnia del fidato tablet, aiutante hi-tech che dona luce e magia laddove regnano buio e silenzio. Infatti, in occasione dell’Anno Internazionale della Luce proclamato dalle Nazioni Unite nel 2015, Bosca ha deciso di rinnovare le Cattedrali, portando luce attraverso le storie di chi ha vissuto quei luoghi, e investendo su artisti che dessero nuova vita ad antichi oggetti di famiglia e che raccontassero la loro storia attraverso proiezioni.
Cosa succede nelle Cattredrali sotterranee?
Oltre all’intrattenimento ci sono poi le vere protagoniste della visita: le bottiglie. Ce ne sono circa 250.000, tutte spumantizzate con il Metodo Classico (champenoise) appartenenti a 4 etichette diverse: Alta Langa, Mille Giorni (classico e Rosè) e la Riserva del nonno. Quel che li differenzia è il tempo di permanenza nelle Cattedrali. Si parte da un periodo minimo di 4 anni (per il rosè), fino a 10 (per la riserva del nonno). All’interno delle antiche mura, le bottiglie riposano in due posizioni diverse: prima orizzontale, dove restano per 2-3 anni, per poi essere poste sulle iconiche pupitres, che occupano gran parte delle Cattedrali.
Mi piace il termine “riposare”, anche se non è effettivamente quel che fa il vino. Al suo interno infatti vengono inseriti lieviti e zuccheri che attivano una seconda fermentazione, responsabile della formazione delle piccole bollicine persistenti che tanto caratterizzano gli spumanti. A poche settimane dalla sboccatura (fase finale), avviene il remuage, qui ancora effettuato a mano, che consiste nella rotazione delle bottiglie all’interno delle pupitres, utile a indirizzare i residui dei lieviti sul tappo della bottiglia. La sboccatura è un processo in cui viene congelata la punta della bottiglia, facendo così ghiacciare i residui nel tappo, che facilmente verranno espulsi dalla bottiglia una volta aperta. Questo è il viaggio che fa il vino all’interno delle Cattedrali Sotterranee.
Un viaggio itinerante e avvolgente, dove, con l’aiuto della tecnologia e dell’inventiva, impariamo qualcosa di nuovo su una famiglia che ha fatto dello spumante la propria vita, e sullo spumante stesso, espressione massima della convivialità e dei festeggiamenti italiani. Un viaggio che, in fin dei conti, appartiene alla nostra cultura.
Dettagli
Le visite guidate sono organizzate solo nei weekend (sabato e domenica), solitamente con due visite in italiano e una in inglese. La prima visita, quella a cui abbiamo partecipato noi, partiva alle 11,30 per poi concludersi verso le 12,45, ripetuta poi nel primo pomeriggio (intorno alle 14), per poi dare spazio alla visita in inglese verso le 16.
Il costo del biglietto è di 6€ per gli adulti e gratuito per i minorenni. Comprende visita, degustazione di 3 spumanti (tra cui un analcolico) e bicchiere in omaggio. Potete prenotarla direttamente a questo link.
Curiosità
- le Cattedrali Sotterranee sono state dichiarate Patrimonio Unesco nel 2014.
- L’alluvione del 1994 ha devastato le Cattedrali, rendendo inagibile l’ultimo piano sotto terra, anche a causa del microclima che è andato perso.
- Verso la fine della visita, si incontra un elevatore di bottiglie originale di fine 800, innovativo per quegli anni. Prima di allora i cantinieri dovevo trasportare ceste piene di bottiglie sulle spalle. Osservando il percorso dell’elevatore, si scorge il piano inagibile.
- Bosca è l’unica Cantina ancora gestita dalla famiglia originale. Sono infatti alla sesta generazione, contando che l’azienda è nata nel 1831.
- Sul fondo delle bottiglie vengono poste delle piccole etichette, che segnalano quando la bottiglia è entrata in cantina e quando sono stati effettuati i processi più importanti. Un tempo tolti a fine lavorazione, oggi lasciati sulla bottiglia. Così che ogni bottiglia possa raccontare il suo viaggio.